GF Vip, “Delia in finale e Soleil immune? Roba scritta per continuare, il teatrino”, Aldo Montano commenta il ritorno di Alex Belli

Ieri sera Alex Belli in una storia Instagram ha scritto ironicamente che la parola in tendenza in questo periodo non è nè “chimica artistica” nè “incespugliare“,ma “teatrino“, gran parte degli addetti ai lavori leggendo quanto scritto dall’ex Man del Game hanno pensato a una stoccatina a chi giornalmente commenta le sue gesta dentro e fuori il reality, invece Belli, sempre sul pezzo, si riferiva alle dichiarazioni di Aldo Montano. Lo schermidore ancora una volta ospite di Casa CHI, ha ribadito quanto sia infastidito dal “teatrino” che gli autori e il conduttore hanno costruito intorno ad Alex Belli e Delia Duran, queste le sue parole così come riportate da blogtivvù.com :

“Non ci volevo credere. Non me l’aspettavo, speravo non succedesse qualcosa di questo tipo ed invece Alex Belli entra nella Casa del GF Vip. Per tutta la stagione si parlerà del suo teatrino. Se io fossi stato dentro me ne sarei andato. Ma io dico, obiettivamente, siamo tutti scemi oppure c’è gente che la pensa come me ? Questa cosa ha stancato, rotto. Delia in finale? Ma guarda, strano… Soleil salvata, Delia in finale e Alex che entra? Mi sembra una roba scritta. Ridiamoci su e facciamo finta di essere tutti scemi.”

Aldo Montano ha espresso la sua opinione da ex concorrente e da telespettatore, ad onor del vero bisogna però ammettere come già scritto ieri che senza il “teatrino” e senza le esternazioni di Alex Belli lo show sarebbe di una noia mortale. E’ una di quelle volte che ci sentiamo di dar ragione a Sonia Bruganelli quando dice di aver salvato spesso Soleil perchè è l’unica ad offrire dinamiche altrimenti sarebbe tutto un pettinarsi e stare in cucina. Quindi caro Aldo Montano ciò che dici potrà anche essere condivisibile, ma in assenza di contenuti, che tu stesso hai contribuito a levare uscendo dal gioco, gli autori devono per forza ricorrere a qualcosa di artificiale per salvare la baracca, altrimenti ad essere protagonista sarebbe la noia.