GF Vip 7, Davide Donadei infrange il regolamento, richiamato dal Confessionale, ecco cosa è successo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2023-01-26

Davide Donadei continua a non sopportare Oriana Marzoli e non perde occasione per mostrare il suo risentimento per la venezuelana ogniqualvolta se ne presenti l’occasione. Ieri durante una conversazione a bordo piscina con Nikita Pelizon,  il ristoratore pugliese è tornato a parlare non bene di Oriana, la modella triestina ha fatto notare che la Marzoli …

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Davide Donadei continua a non sopportare Oriana Marzoli e non perde occasione per mostrare il suo risentimento per la venezuelana ogniqualvolta se ne presenti l’occasione. Ieri durante una conversazione a bordo piscina con Nikita Pelizon,  il ristoratore pugliese è tornato a parlare non bene di Oriana, la modella triestina ha fatto notare che la Marzoli ha tra le sue qualità una grande dote comunicativa, queste le sue parole :

Il terzo giorno che venne qui, la prima settimana, mi disse una cosa molto importante quando eravamo senza microfono. Mi disse ‘ho capito come parlare ad Antonino’, mi è rimasto impresso. Si riferiva al fatto che lei era venuta qua per dimenticare il suo ex e le ho chiesto se vuole fare chiodo schiaccia chiodo e mi ha detto di sì […] Questa è una dote… Ha la dote di capire la chiave comunicativa con la gente. Magari non con tutti ma con i maschi sicuramente.”

Davide ha poi affermato che oltre Oriana c’è anche un altro Vippone che non lo convince, non ha fatto il nome, ha cercato di farlo capire alla coinquilina che ha chiaramente detto di non aver colto a chi si riferisse. Donadei allora ha preso la penna e ha cominciato tramite dei segni in codice su un blocco a far capire alla modella a chi si stesse riferendo. Immediatamente è intervenuto il GF, poco attento a tante infrazioni dei concorrenti, ma puntiglioso su altre cose : “Davide, penna e carta in magazzino, subito!” hanno intimato dal Confessionale e il ristoratore si è dovuto adeguare.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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