GF Vip 7, chi entrerà nella casa? Circolano tanti nomi ma in realtà non c’è nessuno, ecco cosa sta succedendo

Chi entrerà nella casa del GF Vip ? Di nomi in circolazione ce ne sono tanti, ma la realtà sembrerebbe completamente diversa ed anche abbastanza preoccupante nell’ottica della prosecuzione del reality fino a marzo e oltre. Purtroppo il caso Bellavia sembra aver gettato una macchia indelebile sul cast e sull’intera edizione tanto da costringere gli agenti a sconsigliare la partecipazione ai propri assistiti. A quanto pare Alfonso Signorini e gli autori in questi giorni stanno incassando una serie infinita di no da vip o presunti tali che non vogliono accostare il proprio nome a una edizione che sarà ricordata per gli atti di bullismo e per opinabili gesti di scongiuri contro il malocchio. Il calendario iniziale prevedeva i nuovi innesti nella settimana dal 7 all’11 novembre, ma probabilmente ciò non accadrà per l’impossibilità di trovare Vipponi disposti ad entrare nella casa.

In questi giorni si sta sviluppando un’altra scuola di pensiero che narrerebbe di una presa di posizione da parte di alcune agenzie nei confronti di Alfonso Signorini, sembrerebbe che il direttore artistico nonchè conduttore del reality, in fase di costruzione del cast abbia prediletto l’ingaggio di artisti di determinate agenzie a discapito di altre e che adesso chi si sia sentito messo da parte non sia disposto a fornire i propri artisti nel momento del bisogno. Come sopperire? Cosa principale per il momento è avere tenuta sugli ascolti, il reality non si è mai discostato dal 20% di share, ma si teme che con il passare del tempo i telespettatori possano rendersi conto che qualcosa non quadri e abbandonare la barca lasciandola affondare, una flessione che già si sta avvertendo nella live quotidiana, dove le dinamiche scarseggiano.

Peccato perchè i primi 10 giorni avevano dato input completamente diversi, Signorini sembrava aver trovato il bandolo della matassa mettendo insieme un cast variegato che pronti via non aveva tradito le aspettative tanto che ci si complimentava nel vedere i blocchi pieni senza ricorrere ai cappotti termici di Giucas Casella o alle bambole assassine di Cipriana memoria, poi il disastro Bellavia e l’esclusione anticipata di concorrenti su cui si poggiavano gran parte delle dinamiche. Quest’anno il reality era stato concepito su 4 storie principali intorno cui farne girare delle altre, casualità o sfortuna ha voluto che tre di coloro che avrebbero dovuto reggere le dinamiche si sono fatti buttare fuori per comportamenti esecrabili e che la quarta, la Prati, sia stata già spremuta abbastanza con la storia di Mark Caltagirone, storia che avrebbe funzionato solo nella testa di Signorini perchè nella stragrande maggioranza dei casi ha provocato sbadigli suscitando l’emorragia di telespettatori.

La situazione pertanto è questa, un reality privato di colonne principali e senza nessuno da poter fare entrare, vedremo se nei prossimi giorni Don Alfonso pescherà dal cilindro il concorrente che possa dare un pò d’ossigeno a una edizione che stenta a trovare contenuti.