A sei mesi dalla conclusione dell’ultima edizione del Festival della canzone italiana, scopriamo insieme quali sono i pezzi dell’era Amadeus più ascoltati in digitale.

«Il pettegolezzo non ha mai niente di positivo. Da quello “giornalistico” a quello praticato nei “salotti”, da quello serpeggiante per via orale a quello fatto di ammiccamenti allusivi. È una distorsione del racconto di uomini e fatti, è la trasformazione della verità ad uso della pruderie e della morbosità di una società in cui farsi i cazzi propri non è più un valore. Il problema nasce dall’insinuazione a tutti i costi. Il gossip non si accontenta mai di essere rosa, giallo o nero. Pretende ascolto, indica giudizi, invoca pudori e non vuole rimanere un gioco allegro. Per questo è obbligato a sconfinare nella rossiniana “calunnia” che da “venticello” si trasforma in un “colpo di cannone”».

Con queste vecchie e lungimiranti parole di Mina, che la dicono lunga e la dicono tutta, intendiamo stendere un enorme sipario su quanto letto in giro nelle ultime ore, vicende che nulla hanno a che fare con l’arte e con lo spettacolo. Che a parlare sia la musica… e di quella prodotta nei cinque Festival di Amadeus siamo certi che si continuerà a parlarne per molto molto tempo.

Dopo aver analizzato l’ultima edizione del Festival, a sei mesi dalla conclusione, attraverso i dati provenienti da Spotify (qui l’articolo) e da YouTube (qui l’articolo) che stravolgono in parte la classifica, ci siamo chiesti quali sono i pezzi più streammati su queste due stesse piattaforme dal 2020 al 2024, ovvero la durata del mandato di Amadeus in veste di direttore artistico.

Piaccia o meno, ma il mondo va in questa direzione e i numeri legati allo streaming sono un modo per valutare la risposta oggettiva del pubblico, soprattutto quello più giovane a cui si rivolge – direi finalmente – il Festival di Sanremo. Scopriamo quindi quali sono i trenta pezzi, ad oggi, lunedì 12 agosto, più ascoltati su Spotify e più guardati su YouTube lanciati nell’era Amadaeus. Un vantaggio ce l’hanno sicuramente i brani e i videoclip pubblicati più in là nel tempo, oltre che le canzoni che hanno partecipato alle ultime cinque edizione dell’Eurovision Song Contest e che hanno abbracciato i favori di un pubblico globale.