Fedez risponde a Marracash: “Il tuo discorso mi stranisce”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-11-19

Dopo le esternazioni di Marracash su Fedez la risposta del marito di Chiara Ferragni non si è fatta attendere. Tutto è cominciato nella giornata di ieri allorchè Marracasch in una intervista al Corriere della Sera ha definito Fedez uno che si occupa di tante cose senza concluderne molte. In particolare l’ex fidanzato di Elodie ha …

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Dopo le esternazioni di Marracash su Fedez la risposta del marito di Chiara Ferragni non si è fatta attendere. Tutto è cominciato nella giornata di ieri allorchè Marracasch in una intervista al Corriere della Sera ha definito Fedez uno che si occupa di tante cose senza concluderne molte.

In particolare l’ex fidanzato di Elodie ha fatto notare che il rapper meneghino la maggiorparte delle volte combatte battaglie su cose che non ha vissuto e che non conosce mentre sia lui che Elodie hanno vissuto tematiche che hanno affrontato nelle loro battaglie e nelle loro canzoni.

“Fedez parla di carcerati ma non ha come me vissuto il disagio raccontatomi da chi è uscito di galera,parla di omosessualità, ma non ne ha esperienza diretta come Elodie che la vive in famiglia” queste le parole di Marracasch che a quanto pare non ha mancato di citare Fedez in maniera negativa anche in una sua canzone o almeno così pare.

Come detto la replica del rapper meneghino non è tardata ad arrivare, come sempre tramite Instagram terreno battuto costantemente dai Ferragnez, queste le sue parole “Dispiace leggere da una persona come Marracash, che reputo intelligente e sensibile, una cosa così. Non conosci le storie dei membri della famiglia, ma non è questa la cosa che mi stranisce del tuo discorso. Spesso io e Elodie ci siamo spesi per le medesime battaglie ed ho sempre apprezzato quello che ha fatto.

Esistono migliaia di attivisti in Italia che portano avanti ogni giorno battaglie per i diritti civili, senza entrare personalmente in una delle categorie per le quali combattono. Io credo sia così che si ottengono delle conquiste: quando il problema di una minoranza diventa un problema da risolvere per tutti.

Trovo divertente la frase “parlo di galera, perché conosco chi ci è stato”, che è come dire “ti sistemo io l’impianto elettrico perché mio zio è elettricista”.

Trovo molto pericoloso dire “Elodie può parlare di gay perché lo sono alcuni membri della sua famiglia”. Perché sarebbe come dire “per le discriminazioni razziali si possono battere solo i neri e i loro parenti”.

Risponderà Marracasch? Staremo a vedere

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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