Elodie spiega perché ha lanciato a terra il telefono del fotografo e svela: “Mi ha ricordato quando facevo la cubista”

Durante il concerto di Elodie a Messina, avvenuto il 25 novembre presso il Palarescifina, si è verificato un episodio che ha fatto il giro del web e che ancora oggi genera dibattito.

Nel corso dell’esibizione del brano Black Nirvana, Elodie si trovava immersa in una vasca d’acqua scenografica, impegnata in una coreografia con movimenti sensuali.

In quel momento, un uomo, che è stato in seguito identificato come il giornalista e fotografo Antonio Caffo, si è avvicinato troppo al bordo del palco e ha iniziato a riprenderla con il suo smartphone da una distanza ravvicinata con il flash puntato addosso alla cantante.

Elodie ha reagito d’istinto: si è sporta dalla vasca, ha afferrato il telefono e lo ha fatto cadere a terra, per poi schizzare acqua verso di lui con un calcio leggero.

La reazione del fotografo

Il giornalista ha chiarito la sua versione in un’intervista, sottolineando di essere stato autorizzato dallo staff di Elodie a stare in quell’area per fare foto e video professionali e che il telefono non si è rotto. Ha poi espresso perplessità sul gesto, che ha di conseguenza diviso il web.

Elodie rompe il silenzio

Elodie non si è scusata esplicitamente e ha difeso il suo gesto con fermezza. Subito dopo il concerto, con una storia su Instagram, ha scritto: “Puntare il telefono in faccia senza neanche salutare è una roba orrenda. Torniamo agli abbracci e mettiamoci sto telefono nel culo”.

La cantante ha avuto modo di spiegare bene cosa è successo durante un’intervista senza filtri a Propaganda Live, in onda ieri sera su La7. Dal conduttore Diego Bianchi, Elodie ha precisato:

“Stavo in un momento in cui ballavo dentro a una vasca e mi muovevo nell’acqua. Lì davanti dove c’è la piscinetta, c’è un’area riservata ai fotografi, che hanno dei macchinari da professionisti, tutti con la loro macchina fotografica. Dietro le transenne invece c’è chi viene a guardare lo spettacolo e molti hanno il telefono in mano. Se tu vieni davanti a me a un centimetro di distanza, con il telefono, con il flash acceso, mentre sto lavorando, intanto mi togli la concentrazione”

L’ex allieva di Amici ha aggiunto:

“Secondo punto è la distanza, un minimo, cavolo, comunque sono fatta di carne, terzo punto, ti prendi la macchinetta fotografica, non puoi venire a fare le riprese con il telefonino. Quindi mi sono innervosita e gli ho buttato per terra il telefono. Con molta sincerità, questi sono i motivi”

Un gesto che le ha ricordato il passato

Elodie ha poi raccontato con ironia come il fatto le abbia ricordato un altro episodio che le accadde in passato in discoteca, quando faceva la cubista:

“Questa situazione però mi ha ricordato i miei vecchi tempi discoteca. Perché io ho fatto la cubista. Una volta, mentre ero sul cubo, che è stato bellissimo, in pratica c’era questo ragazzo che mi faceva queste riprese dal basso verso l’alto. A un certo punto ho preso la mira, mi sono alzata, ho dato un calcetto al telefono, che è andato a finire il centro pista. Mi ha ricordato quei momenti. Quindi mi ha strappato un sorriso quello che è successo in concerto”

Il chiarimento

In merito alla storia Instagram pubblicata dopo il concerto, la cantante ha voluto precisare: “Era riferita a un’altra cosa. In quel caso intendevo dire che è un peccato, non ci si saluta più, stiamo sempre con il telefonino. Le persone ti mettono il telefono in faccia, mangi e ti mettono il telefono in faccia, parli e ti puntano il telefono. Dopo un po’, sinceramente, io non ne capisco proprio il senso da ragazza semplice quale sono”