ULTIMI ARTICOLI

CORRELATI

Deianira Marzano, minacce da sedicenti amici di Bortuzzo per aver difeso Lulù Selassiè

Nell’epoca in cui i social sono terreno di scontro e strumento su cui riversare le proprie frustrazioni e il proprio odio, quanto accaduto in queste ore alla blogger Deianira Marzano purtroppo è all’ordine del giorno. Una serie di minacce arrivate da un sedicente amico di Manuel Bortuzzo solo perchè come tra le altre cose indica il suo ruolo la blogger ha preso le difese di Lulù Selassiè condannando un post che le è pervenuto in cui il presunto amico del nuotatore si è scagliato in maniera brutale verso la principessa etiope “Mangiateveli i trucchi, magari diventate belle anche dentro” si legge sul post di cui la Marzano ha preventivamente oscurato il nome, un modo signorile di tutelare anche l’aggressore visto che viviamo in un Paese garantista fino a quando un giudice non emetta condanna.

E’ pur vero purtroppo che non tutti apprezzano l’operato di chi avendo il potere di sputtanarti di tutela e l’amico di Bortuzzo non pago di quanto fatto fino a quel momento si è scagliato contro la blogger con insulti e minacce della peggior specie asserendo il contrario di quanto accaduto cioè di essere stato diffamato e vilipeso. Succede spesso che i colpevoli gettino sugli altri le proprie colpe in questo caso però il responsabile del gesto è cascato male, ci sono le storie della Marzano in cui si evince che il nome dell’autore è cancellato proprio per tutelarlo e non esporlo alla gogna mediatica a cui d’istinto verrebbe di condannarlo.

E menomale che è pieno di gente che mi sta scrivendo che sei una poraccia e quello che scrivi tu conta meno di zero, ciao cara” questo a quanto riporta Deianira uno dei messaggi più sobri pervenuti, tanti altri pieni zeppi di offese sono stati mandati e poi vigliaccamente cancellati, modus operandi abbastanza frequente di questi frustrati del web, capaci unicamente di aggredire in quanto incapaci di avere un qualsiasi confronto civile. L’ operato di questa persona che si professa amico di Manuel fa cadere un velo di sospetto sul nuotatore, gli amici si scelgono perchè vicini al proprio modo di agire e pensare, quindi se Bortuzzo si circonda di personaggi del genere che tipo di persona è? E’ davvero il bravo ragazzo che vuol far credere di essere o è anche lui un bulletto altezzoso e provocatore come i suoi amici?

Don Alfonso che già si starà sfregando le mani per l’ennesimo teatrino trash organizzato con Belli e la Duran sarebbe il caso che informasse Bortuzzo sulle “imprese” social dei suoi amici tanto per rendersi conto se sia capace di dissocarsi o di rifugiarsi nelle supercazzole di fantozziana memoria che lo contraddistinguono, in cui il luogo comune la fa da padrone e chi ascolta oltre a sentire tante parole rimane con il nulla in mano.

Il Grande Fratello non può e non deve rendersi complice dell’odio social come già avvenuto lo scorso anno, autori e conduttore cominciassero a condannare i gesti e i comportamenti, a tutelare i concorrenti e anche chi con il proprio lavoro porta argomenti di discussione affinchè il reality possa essere guardato. Per il resto una bella regolamentazione per punire gli odiatori del web sarebbe più che mai auspicabile.

 

LEGGI ANCHE

Morto a Roma Giampiero Galeazzi, era malato da tempo

 

 


Rimani aggiornato con le ultime notizie di MondoTV24!

Visita MondoTV24.it per tutte le novità su TV, cinema, gossip e spettacolo. Non perdere neanche un aggiornamento, iscriviti ai nostri canali ufficiali:

WhatsApp: Resta connesso alle notizie più calde direttamente su WhatsApp. Clicca qui per unirti al canale e ricevi tutte le novità in tempo reale!

Telegram: Segui il nostro canale Telegram per contenuti esclusivi e breaking news. Unisciti al canale Telegram per essere sempre un passo avanti!

Seguici su MondoTV24 e scopri il mondo dell’intrattenimento a portata di click!

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

I PIU' LETTI