Crisi Russia/Ucraina, Invasione iniziata alle 4,00 del mattino, Putin “Demilitarizzeremo e denazionalizzeremo l’Ucraina”

Ti svegli la mattina e scopri che è scoppiata una guerra in Europa e questa volta non si tratta di guerre nazionalistiche e di territorio, ma dell’invasione di uno Stato Sovrano nei confronti di un altro Stato Sovrano, cosa che in Europa non accadeva dal 1939. Storia macabra, triste, di un periodo storico che l’Unione e la cooperazione tra Stati Europei sembrava essersi lasciata alle spalle, sentire il presidente Russo Putin annunciare che è iniziata opera di denazionalizzazione e demilitarizzazione di un altro Stato mette i brividi e fa ripiombare negli anni oscuri delle dittature e delle guerre in Europa, sentire il presidente Ucraino chiamare alla mobilitazione generale la Nazione, bloccare la fuga di capitali all’estero e esortare la stampa a evitare le fake news fanno percepire la gravità della situazione. Inutile cadere adesso nelle frasi fatte, la situazione è precipitata e il reto del Mondo non potrà restare a guardare.

Ci troviamo per la prima volta in una guerra scoppiata in Europa nell’epoca dei social, degli smartphone, delle notizie che corrono sul web in tempo reale, l’augurio è che davvero ci sia il buon senso di parlare con cognizione di causa e senza sparare a vanvera nel mucchio.

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