Calcio-caos con la Superlega: tante polemiche e ora Chelsea e City ci ripensano

La nascita della Superlega sta creando un vero e proprio terremoto nel mondo del calcio, è impossibile riassumere tutto quello che sta accadendo in queste ore.

Con 12 club europei che avevano aderito tra cui 3 italiane Milan Inter e Juventus, oltre a Real Madrid,  Barcellona, Atletico Madrid, Manchester City,  Liverpool, Arsenal, Tottenham, Chelsea Manchester United.

Le reazioni però del mondo del calcio sono state particolarmente negative, molte personalità della Uefa e delle istituzioni politiche di tutta Europa hanno criticato pesantemente la nascita di questa Superlega. Inoltre si vocifera in modo insistente che le squadre aderenti alla Superlega avranno delle sanzioni piuttosto serie, con le esclusioni da campionati e Coppe, con i giocatori delle squadre della Superlega che potrebbero non essere convocati, per gli impegni con le Nazionali.

Nonostante le squadre tedesche come Bayern Monaco e Borussia Dortmund non avessero ancora aderito, stavano nascendo anche i possibili regolamenti della Superlega, con formazioni di possibili gironi e l’ipotesi di partite divise in 3 tempi di 30 minuti ciascuno.

Adesso è arrivata la notizia che Chelsea e Manchester City avrebbero lasciato l’idea di partecipare alla Superlega, rimescolando nuovamente tutte le carte in tavola, mettendo così già a rischio il progetto Superlega.

Ricordiamo che l’Uefa aveva minacciato di escludere il Chelsea e il Manchester City, oltre al Real Madrid dalle semifinali della Champions League in programma la prossima settimana. Forse è questo che ha condizionato la decisione di Chelsea e City.

Vedremo se ci saranno ulteriori informazioni e aggiornamenti su questa vicenda.

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