Bufera social per un video di Angelica Benevieri in cui ironizza sulla disabilità, arriva la risposta esplicita di Manuel Bortuzzo contro chi si è indignato

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-09-10

Questa volta il campanello d’allarme è suonato, ed è quello di una ragazzina che un paio di anni fa ha pensato fosse divertente ironizzare sulla disabilità e pubblicare tutto su TikTok. Il video che ha ricevuto un discreto numero di like e questa la dice lunga su alcuni fruitori del web, riprende la ragazzina che …

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Questa volta il campanello d’allarme è suonato, ed è quello di una ragazzina che un paio di anni fa ha pensato fosse divertente ironizzare sulla disabilità e pubblicare tutto su TikTok. Il video che ha ricevuto un discreto numero di like e questa la dice lunga su alcuni fruitori del web, riprende la ragazzina che entrata nel bagno di un locale si rende conto sia quello riservato ai disabili e per non far intuire all’uscita di aver commesso una scorrettezza, comincia a simulare di essere disabile. Ok, di ragazzini ingenui ce ne sono tanti e purtroppo il video sarebbe rimasto lì ad invecchiare sul web in eterno senza che la piattaforma avesse nulla da obiettare, le sanzioni sono riservate a chi defollowa molte  persone in un breve lasso di tempo o per chi pubblica molti contenuti in una sola giornata, ma per chi pubblica qualcosa che possa urtare la sensibilità altrui le sanzioni sono pari a zero.

Il Tik Tok dopo la bufera social che ne è conseguita dopo il ritrovamento, è stato cancellato dall’autrice, Angelica Benevieri, fidanzata di Manuel Bortuzzo, disabile. Probabilmente anche la Benevieri aveva dimenticato quell’errore di gioventù, d’altronde solo alcune a vent’anni devono per forza essere perfette, per le altre gli errori possono essere perdonati, peccato non ci sia stato pentimento alcuno, che ne so, un “scusate non avete capito la goliardia, non volevo offendere nessuno”, nulla di tutto questo a parte il dito medio alzato di Manuel Bortuzzo in una storia Instagram mentre bacia la prode Angelica, lei sì, una di cui andare fiero, siamo ironici ovviamente, ricordiamo ancora il Manuel severo censore dei costumi durante il GF Vip, lui unico latore della verità assoluta, capace di criticare un comportamento e dopo dieci minuti rendersi protagonista in prima persona di ciò che aveva criticato.

Volendo dare una interpretazione al dito di Manuel, il messaggio è “se non mi sono sentito offeso io che sono disabile, perchè vi dovete sentire offesi voi che siete normodotati?” perchè non tutti vivono la disabilità come la vivi tu caro Manuel, perchè non tutti possono permettersi le cure e l’assistenza che hai tu, perchè non tutti possono vedere il concerto del proprio beniamino con la carrozzina sotto il palco, ci sono disabili di serie A e disabili di serie B, poi ci sono coloro che sono i dimenticati e vanno avanti con il sussidio di 200 euro al mese che passa lo Stato. Proprio così caro Manuel, con quel gesto tu hai offeso chi entrando al GF Vip pensavi di difendere, hai spento la luce laddove volevi accenderla, possibile sia proprio tu a non aver compreso tutto ciò ? Tu che nonostante le tue evidenti insicurezze sei voluto comunque entrare in un reality per dimostrare quanto sia difficile per un disabile poter vivere la vita di tutti i giorni ? Quanto sia difficile andare con la carrozzina su un marciapiede senza incappare in barriere architettoniche? Manuel avresti dovuto alzare la mano e dire “la mia ragazza voleva scherzare non lo ha fatto con cattiveria, ma io mi dissocio” invece tu, invece della mano hai alzato il dito.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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