Bloccati i social network di Donald Trump per 2 settimane

Hanno fatto il giro del mondo le immagini accadute negli Stati Uniti, la rivolta dei sostenitori di Trump e tutte le insurrezioni accadute a Washington hanno sconvolto non solo l’America, ma quasi tutto il mondo.

Anche per questo motivo sono stati bloccati gli account Twitter e Facebook su Trump, perché proprio attraverso i vari social l’ex presidente degli Stati Uniti aveva iniziato a sorpresa i vari imbrogli elettorali.

Mark Zuckerberg ha fatto sapere che il blocco non è solo di 24 ore, ma si porterà avanti per altre due settimane.

“A seguito dell’ufficialità dei risultati elettorali da parte del Congresso, la priorità per l’intero Paese deve ora essere quella di garantire che i restanti 13 giorni e quelli successivi all’inaugurazione siano in pace e in conformità con le norme democratiche stabilite. Negli ultimi anni abbiamo consentito al presidente Trump di utilizzare la piattaforma in modo coerente con le nostre regole a volte rimuovendo i contenuti. Lo abbiamo fatto perché crediamo che il pubblico abbia diritto al più ampio accesso possibile dei discorsi politici. Ma ora il contesto attuale è diverso e implica l’uso della piattaforma per incitare un insurrezione violenta contro un governo eletto. Pertanto stiamo estendendo il blocco degli account Facebook e Twitter a tempo indeterminato e per almeno le prossime due settimane”.

Una situazione molto tesa e delicata quella degli Stati Uniti che ha coinvolto tutto il mondo e anche le varie piattaforme dei social media.