Bellezze italiane: Matera, Metaponto e altre meraviglie!

Ma si chiama Basilicata o Lucania?

E’ una domanda la cui risposta è molto semplice… entrambe!

Questa straordinaria regione è l’unica in Italia ad avere la doppia denominazione anche se “Basilicata” è quella ufficiale.

In antichità veniva chiamata Lucania termine che ha origini varie e non del tutto certe. La più bella spiegazione del termine, secondo me, deriva da una leggenda affascinante.

Tale leggenda narra di un popolo di Sanniti diretti verso sud arrivò in una terra meravigliosa da cui si vedeva sorgere il Sole, da qui “Terra della Luce” cioè Lucania. Il termine inoltre avrebbe derivazioni sia latine – dal termine lux- sia greche – dal termine leukos – ed entrambi significano proprio luce, lucente, bianco.

Il nome “Basilicata” compare per la prima volta nel 1154. L’origine del nome infatti è strettamente legata alla Basilica di Acerenza il cui vescovo aveva la giurisdizione dell’intero territorio.

Durante il periodo fascista la regione riprese la denominazione di Lucania, ma con la nascita della Repubblica tornò a chiamarsi Basilicata nonostante i sui abitanti ancora oggi preferiscano farsi chiamare Lucani piuttosto che Basilischi o Basilicatesi.

Fatta questa premessa doverosa nei confronti della particolare storia del nome di questa regione partiamo per il nostro viaggio che inizia nella meravigliosa città di Matera.

Matera, la città dei sassi, un museo a cielo aperto, tutta da scoprire che, almeno una volta nella vita, va assolutamente visitata.

“Delle città dove sono stato, Matera è quella che mi sorride di più, quella che vedo meglio ancora, attraverso un velo di poesia e di malinconia”

Giovanni Pascoli.

Una città magica, capace di trasportare il visitatore indietro nel tempo per fargli ripercorrere, passo dopo passo, pietra dopo pietra, scalino dopo scalino, la storia della città.

Passeggiando fra i vicoli e le strade bianche arse dal sole scoprirete che Matera esiste in una dimensione sospesa sul tempo capace di portarci indietro fino al paleolitico e catapultarci nuovamente ai nostri giorni.

“Allontanatami ancora un poco dalla stazione, arrivai a una strada, che da un solo lato era fiancheggiata da vecchie case, e dall’altro costeggiava un precipizio. In quel precipizio è Matera.”

Carlo Levi

Matera sorge nella parte orientale della Basilicata, a 401 metri sul livello del mare, ed è delimitata ad est dall’Altopiano delle Murge e a ovest dalla Fossa Bradanica.

Matera è stata nominata capitale della cultura europea nel 2019 regalando lustro con il suo splendore non solo alla Basilicata ma a tutta l’Italia.

“Matera è una città del Mezzogiorno che può davvero rappresentare la cultura italiana in Europa e mi auguro veramente che questa città straordinaria, unica al mondo, possa davvero raggiungere questo ambizioso traguardo importante per tutto il Paese.”
Uto Ughi

E’ una città che vi catturerà l’anima e il cuore ed è ovviamente ricca di luoghi da visitare e scoprire.

Partiamo nella nostra esplorazione della città dalla parte più antica, il cuore di Matera. Dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1993 è diviso in due zone: Sasso Caveoso ricco di case grotta rimaste inalterate nel tempo. Non perdetevi la visita all’interno di casa-grotta per capire meglio come hanno vissuto gli abitanti di Matera per 7000 anni. Sempre nella zona del Sasso Caveoso non perdetevi la visita alla Chiesa di Santa Maria de Idris con i suoi affreschi bizantini. Da questo punto avrete una vista spettacolare su tutta la città. La seconda zona è costituita da Sasso Barisano animato da botteghe e artigiani all’opera. Assolutamente imperdibile la Chiesa Pietro Barisano, la chiesa rupestre più grande di Matera e interamente costruita con pietre di tufo.

“I Sassi di Matera sono due, separati da uno sperone: il primo detto Barisano, e un altro detto Caveoso. Li sovrastano, come da un empireo, chiese, torri, palazzi.”
Guido Piovene

Non potete non visitare anche il Parco della Murgia Materana disseminato di antiche Chiese Rupestri. Un sito archeologico unico nel suo genere risalente al paleolitico. Le chiese rupestri sono 150 disseminate fra la Murgia e la Gravina. Le più incredibili da vedere sono San Leonardo, San Giacomo, la chiesa di Cappuccino vecchio e la chiesa Santa Cesarea ma meriterebbero tutte una visita!

Non dimenticate anche di passare dalla Chiesa di San Francesco una delle massime espressioni del barocco lucano! Un gioiellino assolutamente imperdibile! E se ne avete il tempo fate anche una capatina al Museo Ridola che raccoglie un importantissima collezione archeologica nonché la più antica della Basilicata.

Infine, non perdetevi il Palombaro Lungo meglio conosciuto come il Duomo dell’acqua. Questa costruzione, interamente visitabile, è stata scoperta sotto Piazza Vittorio Veneto nel 1992 ed è la più grande cisterna d’Europa. Fidatevi ne vale la pena!

“Matera è una città straordinaria e magica.”
Morgan Freeman

“Matera: la prima volta che l’ho vista, ho perso la testa, perché era semplicemente perfetta.”
Mel Gibson

Terminata la visita nella splendida Matera non dimentichiamo che la Basilicata offre delle spiagge meravigliose ed un mare degno delle più belle cartoline!

Scendendo, verso Sud, da Matera, sicuramente una tappa obbligatoria è la spiaggia di Metaponto. Un luogo meraviglioso. Affacciato sul mar Ionio, con spiagge dorate di sabbia finissima, un mare limpido azzurro… insomma un vero e proprio paradiso terrestre! A Metaponto inoltre si trovano i resti della Magna Grecia più rilevanti di tutta la Basilicata.

Mare, sole, spiagge meravigliose, storia, cultura… che volere di più?

Ma certo! La Natura!

Allora non perdetevi una visita alla meravigliosa Oasi del WWF, Policoro Heracleia, proprio a Policoro. Una zona protetta per le innumerevoli specie di uccelli e animali che la abitano.

Concludiamo il nostro viaggio nella Basilicata a Nova Siri. In questa zona è concentrata tutta la diversità paesaggistica della Basilicata. Si parte dalla montagna, che si trasforma in collina e finalmente si tuffa nel mare. Anche in questa zona troverete importantissimi resti archeologici della Magna Grecia che vale la pena visitare.

Quindi dicevamo: mare, sole, spiagge meravigliose, storia, cultura e Natura! Non manca proprio nulla per trascorrere una vacanza straordinaria in una regione italiana che, come una mamma amorevole, custodisce e culla le origini più antiche della nostra storia.

“La Basilicata è una regione dai vasti orizzonti e dai profondi silenzi, dove i verdi pascoli contrastano con le gialle distese di grano. Dove il paesaggio ha una sua nostalgica e aspra bellezza, con luoghi ancora immutati che pare siano stati dimenticati dal tempo.”
Andrea Cerreteli

“La Lucania produce numerosi ingegni, alcuni di grande rilievo. Possiede in abbondanza le virtù che diremo antiche, essendo laboriosa, volitiva, tranquilla, con un profondo sentimento della famiglia.”
Guido Piovene

“Forse in Italia non c’è paesaggio e panorama più superbi. Immaginate decine e decine di chilometri di scogliera frastagliata di grotte, faraglioni, strapiombi e morbide spiagge davanti al più spettacoloso dei mari, ora spalancato e aperto, ora chiuso in rade piccole come darsene.”
Indro Montanelli

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