Arianna David e la dura critica ad Elodie “Se sei brava non hai bisogno di denudarti”, ecco il motivo

Ospite ad “Estate in diretta”, Arianna David avrebbe espresso giudizi molto duri nei confronti di Elodie, criticando la scelta della cantante di mostrarsi spesso “senza veli”

Arianna David contro Elodie “Non la giudico, ma..”

L’ultima intervista di Elodie rilasciata in questi giorni a Vanity Fair non smette di far discutere e questo pomeriggio a confrontarsi su quanto dichiarato dall’artista sono stati gli ospiti intervenuti a “Estate in diretta” chiamati dalla presentatrice ad esprimere un parere sulle dichiarazioni, risolute e coraggiose rilasciate dalla cantante italo-francese e sulla scelta della stessa di mostrare liberamente il proprio corpo.

A criticare duramente l’artista, accusandola di “marciare” un pò troppo sul suo aspetto fisico al punto da scadere nella volgarità, è stata Arianna David.

“Non giudico assolutamente Elodie e il fatto che si voglia spogliare. Credo che da artista puoi fare quello che vuoi. Ma se sei brava non hai bisogno di farti vedere denudata. Attiri l’attenzione in un altro senso rispetto alla sua musica. Da tempo lei si vede così. Espressione, quello che ti pare“, ha spiegato.

Di tutt’altro parere invece Rosanna Lambertucci e Maria Teresa Ruta che, in difesa di Elodie, ne hanno esaltato l’indiscussa personalità.

“È diventata prima Elodie e poi ha mostrato il suo corpo…”hanno invece sostenuto Paolo Giordano e Gigi Marzullo ribadendo come la sua bellezza fisica non vada in alcun modo ad intaccare la sua bravura artistica.

Elodie, con “Black Nirvana” di nuovo al centro delle polemiche

Non è la prima volta che Elodie si ritrova a dover fare i conti con giudizi di chi le punta il dito contro per la sua scelta di mostrare, oltre al talento, anche quel lato sensuale del suo corpo, risultato di un lavoro di Madre Natura decisamente ben riuscito.

Se qualcuno un anno fa pensava che, dopo il lancio di “A fari spenti”, l’ondata di odio e critiche che le si erano riversate addosso l’ avrebbero in qualche modo scoraggiata e condizionata nelle sue future scelte lavorative e non, beh quel qualcuno si sbagliava di grosso.

Elodie, donna libera, spigolosa e divisiva come sognava da bambina, anche per il suo nuovo singolo appena uscito “Black Nirvana” torna a mostrarsi padrona del proprio corpo e delle proprie scelte.

 “La gente ancora si indigna perché mi spoglio. E allora io mi spoglio di più. Per dire due cose. La prima: con il mio corpo faccio quello che voglio, e non lo sto sessualizzando anche se potrei. La seconda: arriverà il momento in cui vi stancherete di commentare che mi metto in mutande e prenderete la parola su questioni di maggiore importanza”

Non deve poi stupire il fatto che, a rivolgerle gli insulti più pensanti, siano spesso quelle stesse donne che in altre occasioni inneggiano alla solidarietà femminile.

“Spesso sono le donne a essere spaventate da come uso il mio corpo, che è una forma di libertà. Non comprendono la dignità delle mie scelte. E credono che così non lasci spazio alle parole, invece sono un essere parlante”

2,3 miliardi di stream, ambasciatrice per Save the Children, un quinto album work in progress ma nel frattempo due date pazzesche, l’8 e il 12 giungo che la vedranno esibirsi rispettivamente a San Siro e allo Stadio Maradona di Napoli con due concerti evento..

Qualcuno ha ancora il coraggio di sostenere che Elodie abbia bisogno di mostrare il proprio corpo per risultare rilevante?


Rimani aggiornato con le ultime notizie di MondoTV24!

Visita MondoTV24.it per tutte le novità su TV, cinema, gossip e spettacolo. Non perdere neanche un aggiornamento, iscriviti ai nostri canali ufficiali:

WhatsApp: Resta connesso alle notizie più calde direttamente su WhatsApp. Clicca qui per unirti al canale e ricevi tutte le novità in tempo reale!

Telegram: Segui il nostro canale Telegram per contenuti esclusivi e breaking news. Unisciti al canale Telegram per essere sempre un passo avanti!

Seguici su MondoTV24 e scopri il mondo dell’intrattenimento a portata di click!

Scritto da Cecilia Martello
Parliamo di: