Anticipazioni Le Iene, Bianca Balti racconta la sua lotta contro il tumore e la chemioterapia, ecco le sue parole

Toccante intervista di Le Iene a Bianca Balti, domani sera su Italia 1.

Le Iene, Bianca Balti e la triste rivelazione sulla malattia “Vivo l’oggi”

Bianca Balti è una guerriera, una delle donne (sempre troppe purtroppo) che quotidianamente devono fare i conti con una diagnosi e con un “mostro” che si insinua lentamente nel proprio corpo sottraendogli anni, serenità e spensieratezza.

Proprio quello che è successo qualche settimana fa all’icona della moda, che ha sconvolto i suoi tanti fan con una notizia inaspettata, quella di aver subito l’esportazione di un cancro alle ovaie al terzo stadio.

A raggiungerla per un’emozionante intervista che andrà in onda domani sera in prima serata su Italia 1, è stato il volto de Le Iene Nicolò De Devitiis che da Los Angeles, dove attualmente vive la modella con le sue due figlie, ha accompagnato la Balti a Milano per alcuni impegni di lavoro e una seduta di chemioterapia.

Un racconto toccante è quello che domani sera terrà compagnia ai telespettatori, fatto di inaspettate rivelazioni, di paure ma anche di grande positività e speranza.

Il momento della scoperta della malattia

“Era l’8 settembre, sono andata al pronto soccorso, il 10 mi hanno operato. Ti rendi conto veramente di quanto grave fosse la situazione perchè poi quando intacca i polmoni diventa quarto stadio e sei praticamente morto”, rivela Bianca ancora visibilmente scossa e incredula pensando a quanto le è accaduto.

“Ero al mare con le bambine e sentivo questo male, ero preoccupatissima, ma non volevo rovinare il weekend. Quando sono tornata a casa non riuscivo a camminare. In ospedale il dottore mi disse che li giù ero messa veramente male. Mi sono messa a piangere, avevo paura per le mie bambine”, racconta dopo aver rivelato di aver fatto un ciclo di crioconservazione degli ovociti un paio di anni fa per potersi garantire la possibilità di avere una gravidanza anche in età più avanzata e di essersi sottoposta ad una mastectomia preventiva in quanto portatrice della mutazione genetica BRCA.

La speranza e il conforto delle persone care: è tutto qui il senso della vita

Da quel momento per lei è stato l’inizio di un calvario senza fine, costretta a rasarsi i capelli a zero anticipando l’inevitabile, accettando un corpo che cambia ma di cui non riesce più ad essere padrona, che sembra non le risponda più.

Un momento doloroso che la sta portando a valutare con maggiore attenzione ciò che la circonda, ad assaporare ogni singolo istante di vita.

“Una volta che hai l’amore dei tuoi cari, quello è il senso della vita. Da questa ultima esperienza ho avuto la conferma che ho imparato proprio a vivere bene perchè se anche vivo bene in questa situazione sono bravissima, sono una brava studentessa della vita”