Le regole su Instagram sono abbastanza ballerine e non sempre i parametri sono uguali per tutti, ne sa qualcosa Andreas Muller che giorni fa si è visto censurare una foto perchè secondo i criteri di Instagram poteva essere motivo di adescamento. In quella occasione il ballerino e coreografo ha fatto notare quanto la censura sulla piattaforma non sia uguale per tutti, Mahmood e Blanco non hanno avuto alcun tipo di problema pur avendo pubblicato una foto molto simile a quella che a lui è stata censurata.
L’ episodio però che ha fatto andare su tutte le furie Andreas è accaduto ieri, quando ancora una volta la censura si è abbattuta su di lui per il semplice motivo di avere pubblicato una foto della sua compagna Veronica Peparini in top e pantaloncini. Il coreografo ha commentato quello che a lui sembra un supruso con un messaggio sul suo profilo Instagram, ecco le sue parole:
“Quanto è ridicolo questo social network. Ogni volta mi prometto di lavorarci e basta. Poi invece mi lascio andare dimenticandomi che solo alcuni possono pubblicare il cavolo che vogliono. Tra foto senza vestiti e schiume sul corpo. Parti del corpo al vento, cose in vista all’aria, droghe e chi più ne ha più ne metta. Questa mia storia invece è stata rimossa. Ma andate a quel paese, voi e questa politica di M. E mi fate saltare il nervoso ogni volta che parlate di trattamenti alla pari, di non creare diversità”.
Effettivamente Andreas non ha tutti i torti, ciò che appare evidente è che Instagram censuri a spot, quasi in base a un algoritmo, per cui ciò che viene rimosso ad alcuni per altri non subisce alcun provvedimento. Cosa ancor più grave è che offese, minacce e insulti tra utenti per la piattaforma sembrano non trasgredire le regole della Community… misteri dei social…