Mida rivela come è nato il suo nome d’arte
Ai microfoni di Dimmi di te, il format di interviste di Lorella Cuccarini, nonché sua ex coach ad Amici 23, Christian Mida ha rivelato com’è nato il suo nome d’arte.
Sono settimane colme di successo affetto da parte dei fan, quelle che sta trascorrendo Mida, dopo la fine del talent show di Maria De Filippi a cui ha preso parte.
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Terminata l’esperienza nella scuola di Amici23, che ha definito «molto impegnativa, di alti e di bassi. A un certo punto avevo paura di dire la cosa sbagliata, ma fortunatamente è andato tutto come speravo», Mida ha continuato il suo percorso artistico in giro per l’Italia, promuovendo, tra l’affetto del pubblico, l’ultimo album in uscita Il sole dentro agli Instore.
In questi giorni, sta scalando le classifiche musicali con Bacio di giuda, l’inedito di AVA in collaborazione con Mida e Villa Banks.
Mida rivela un aneddoto sul suo nome d’arte
Ai microfoni di Dimmi di te, il format di interviste di Lorella Cuccarini, nonché sua ex coach ad Amici 23, Christian Mida ha rivelato com’è nato il suo nome d’arte:
“Se ho scelto il nome Mida perché tutto quello che tocco si trasforma oro? Inizialmente il motivo era quello, poi mi sono accorto che era un po’ ego riferito. Avevo 15 anni. Ho cambio tre nomi. Il primo era Ermes, il messaggero degli dei. Ero pazzo della mitologia greca. Poi mi sono chiamato Seth, che era il dio del male se non sbaglio. Poi decisi che questi nomi non andavano bene, erano troppo criptici e sfogliando tutta la mitologia greca vidi Mida e lessi tutta la sua storia e scelsi quello”.
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