Amici, parla un ex vincitore: “Volevano cacciarmi, ma Vessicchio mi salvò”, ecco chi è

È passata esattamente una settimana dall’improvvisa scomparsa di Peppe Vessicchio. Una notizia che ha sconvolto gran parte del mondo dello spettacolo e del pubblico, che lo ha sempre ammirato per la professionalità e autenticità.

Nel corso dei giorni precedenti, molte trasmissioni televisive hanno dedicato un ricordo al grande direttore d’orchestra. In primis, Maria De Filippi durante la scorsa puntata di Amici 25: “Ciao Maestro, questa è e sempre rimarrà la tua casa”.

Anche Caterina Balivo ha celebrato Vessicchio durante La Volta Buona, in onda quotidianamente su Rai 1. E proprio nella puntata andata in onda ieri, la conduttrice ha ospitato un ex allievo di Amici, che ha rivelato un retroscena inedito sulla sua permanenza all’interno della scuola. 

“Vessicchio mi ha salvato, volevano cacciarmi”: parla l’ex allievo

L’ex allievo in questione è Marco Carta, vincitore della settima edizione di Amici, trasmessa su Canale 5 nel 2008.

Balivo lo ha presentato con queste parole: “Il maestro era ironico, ma anche severo e poi con una grande umanità, che può testimoniare bene il nostro ospite di oggi, che a un certo punto durante il talent show a cui ha partecipato volevano espellerlo perché era molto discolo”.

E a confermare tutto è stato proprio il cantante de La Forza Mia, che ha svelato: 

“Diciamo che il mio profitto scolastico non era dei migliori per tutta una serie di dinamiche e mi volevano cacciare e lui disse testuali parole, ‘Occhio, perché io non entro nel merito del profitto scolastico, ma questa voce è interessante, è molto particolare e capite bene cosa fare’. Io lo ringraziai”

Un gesto molto importante che permise a Marco di restare nel talent show, che qualche mese dopo avrebbe proprio vinto.

Cosa successe nel 2008

Durante quell’edizione di Amici, Marco Carta era spesso attaccato da Grazia Di Michele. Proprio a ridosso del serale, la professoressa di canto sbottò contro l’allievo: “Ti scordi i testi, non sai gli attacchi, trovi sempre giustificazioni. […] I tuoi compagni si prendono le loro responsabilità e cercano di superare gli ostacoli, tu trovi sempre scuse, per questo non penso che questo sia il posto giusto per te. Ti devi meritare di stare qui e non c’è stata una volta da quando sei entrato qui, che io abbia avuto la sensazione che tu te lo meritassi”.

A intervenire per difendere il ragazzo e la sua permanenza all’interno del programma, fu appunto Peppe Vessicchio che sottolineò le straordinarie doti canore di Carta definendole un “dono importantissimo” da non eliminare assolutamente.