Amici 25, continua lo scontro acceso tra Plasma, Opi e Gard

Nel daytime successivo all’ultima puntata del pomeridiano di Amici 25, il clima nella scuola si è improvvisamente fatto più pesante. Plasma, già provato dalla sua posizione in fondo alla classifica assegnata da Noemi e Fiorella Mannoia, ha percepito il risultato come un duro colpo al lavoro svolto negli ultimi giorni. Mentre Flavia scoppiava in lacrime per l’ultimo posto, trovava conforto nelle parole rassicuranti di Maria De Filippi. Nel frattempo, il giovane cantante di Rudy Zerbi viveva lo stesso esito come la scintilla di un malessere più profondo. Una volta rientrato in casetta, infatti, Plasma ha manifestato apertamente la sua frustrazione. Era convinto che il suo impegno nella scrittura fosse stato ignorato o addirittura svalutato da chi lo vede ogni giorno lavorare. Seduto in cucina, ha contestato la scelta dei compagni Opi e Gard. Nella votazione del 23 novembre avevano fatto il suo nome per la prossima sfida. Un gesto che, a suo dire, lo ha ferito più sul piano personale che artistico: “Ho il ca**o girato soprattutto con me stesso perché ho lavorato tanto alla scrittura di questa canzone. Secondo me c’era dell’altro, c’è del risentimento nei miei confronti. Non mi meritavo la sfida”.

Lo scontro tra Plasma, Opi e Gard e il clima sempre più teso

Secondo Plasma, il voto dei due compagni nasconderebbe un’insofferenza latente, evidente nei loro atteggiamenti. Questa convinzione ha reso inevitabile un confronto diretto. Opi ha cercato di chiarire le sue motivazioni, ma la discussione è presto degenerata quando Plasma ha insinuato che né lui né Gard scriverebbero i propri testi in prima persona. Una provocazione che ha scatenato la reazione di Gard, il quale ha risposto con fermezza alle accuse: “Tu parli ora per dare aria alla bocca. Devi volare basso, non l’hai scritta tu.

i 2Hai un atteggiamento del ca**o con gli altri, come se fossi il più bravo. Tu sminuisci le persone intorno a te. Ognuno ha il proprio modo di lavorare ma tu pensi sempre solo a te stesso. Non ci sei solo tu”. Parole dure che evidenziano un clima teso, ormai ben oltre le dinamiche di gioco del talent. Resta da capire se nelle prossime settimane i ragazzi riusciranno a ritrovare un equilibrio. Altrimenti, questa frattura continuerà a pesare sul percorso all’interno della scuola.