Amici 23, la maestra Celentano si ispira a ‘Maleficent’ per un compito

Nel pomeridiano di Amici 23 di Venerdì 27 Ottobe arriva un compito per Chiara da parte di Alessandra Celentano:

“Chiara, penso che tu sia una ballerina abbastanza preparata a livello di studio e anche abbastanza versatile. Molto bene, finalmente un’allieva che ha fatto un percorso completo e consono! Quando ti vedo ballare ritengo tu sia sempre sufficiente e in realtà non posso mai dire male, allo stesso tempo non mi viene nemmeno da dire molto bene! Anzi, rimango sempre con aspettative che poi non si avverano! Ho riflettuto un po’  su questo e sono arrivata alla conclusione che c’è qualcosa che manca alla tua danza. Personalmente mi manca l’entusiasmo nel vederti ballare, mi manca passione nel vederti in scena, le espressioni sono sempre carine, dolci e tenere o femminili al punto giusto, oppure sei seria e concentrata. Mi sono chiesta se forse hai bisogno di essere un po’ spronata sotto questo aspetto e penso proprio di sì. Carina, buona, dolce va benissimo, ma il temperamento, il carattere, la vitalità e il nerbo? Barbie ballerina può avere più sfaccettature! Avrai a che fare con un passo a due tra donne, per vedere come te la cavi di fronte a più complicazioni: espressività diversa, un minimo di tecnica, elasticità e gestione del passo a due. Spero di verdere qualcosa di più interessante e che ti sia da sprone. “Maleficent” credo sia esaustivo come titolo per farti capire cosa voglio vedere! Vai a leggere la storia del film così puoi capire bene attraverso la coreografia l’identità della strega cattiva! Buon percorso”.

“Mi ha fatto una bella lettera.. in realtà sono contenta di quello che ha scritto.. io sono d’accordo sul fatto che posso dare molto di più, mi sento un po’ trattenuta..” reagisce Chiara, che prende con entusiasmo il compito affidato, e che dopo aver visto la coreografia aggiunge: “La tecnica c’è.. non voglio andare là e pensare solo a quello e poi trascuro la parte fondamentale di quello che ha scritto.. voglio tirare fuori un aspetto grintoso”.

Emanuel Lo incoraggia la sua allieva invitandola a sciogliersi e godersi il ‘momento’ nell’esperienza che sta vivendo: “Apparentemente sembra semplice.. però può essere difficoltosa in alcuni punti, perché c’è un movimento di base che devi trovare e rendere credibile.. l’emozione non la devi pensare, tu ce l’hai dentro.. hai dentro una parte ‘oscura’, io lo so che ce l’hai”.