Amici 23, Giuseppe Giofrè non convince, Bravi in dubbio, pagelle e voti

Quarta serata vincente per Amici 23 che si conferma l’intrattenimento del sabato sera con 3.639.000 telespettatori, raggiungendo il 25,17% di share.

Amici 23, quarta puntata tra polemiche e colpi di scena

Per quanti si fossero fino ad ora lamentati di una prima serata di Amici piatta e senza particolari espluà la puntata di ieri sera li avrà sicuramente fatti ricredere. Proprio così, perchè ieri sera c’è stato il primo vero colpo di scena della fase del serale, che ha lasciato tutti i telespettatori con il fiato sospeso. Dopo un ballottaggio all’ultimo respiro tra le due allieve Lil Jolie e Sarah, il giudice Michele Bravi infatti manca di esprimere il suo voto perchè in difficoltà e il giudizio viene sospeso in attesa di rivedere entrambe le cantanti esibirsi la settimana prossima e decretare chi tra le due dovrà abbandonare la scuola. Reale indecisione del giudice o ennesima trovata degli autori?

Per il resto la puntata segue il solito corso regalando, o meglio tediando, il pubblico a casa e in studio con le consuete liti tra prof che ieri sera sono riuscite perfettamente nell’intento di relegare sempre più al margine dello spettacolo gli allievi e le loro esibizioni. Brutto a dirsi ma vero. Basti pensare che in quasi quattro ore di messa in onda almeno la metà del tempo è stata occupata da liti funeste sulla ragionevolezza o meno di un guanto di sfida di fronte a ragazzi che tutto vorrebbero prima di un esibizione tranne che sentirsi criticati e sminuiti dal coach avversario. E quando non ci sono gli scontri tra la Celentano e Emanuel Lo o tra la Pettinelli e la Cuccarini, ci pensa Rudy Zerbi con le sue continue prese in giro e battutine ad oscurare ancora di più i ragazzi.. Ma sbaglio o Amici, prescindendo dal suo essere scuola di talento (affermazione su cui ad oggi nutro seri dubbi) almeno nella fase del serale dovrebbe essere una competizione tra allievi per fargli ottenere visibilità e potersi affacciare a quello che, si spera, sia la loro futura professione? Qui invece la gara, ammesso che ci sia, sembra piuttosto un semplice effetto collaterale, una dinamica marginale tra le tante altre da reality che vengono proposte. Dopo ben 8 mesi di vita vissuti sotto le telecamere, i ragazzi non meriterebbero forse di essere più che semplici comparse di quello che è il loro percorso nella scuola?

A risollevare le sorti della puntata mettendo a tacere alcune polemiche e ad evitare il calo di palpebra generale arrivano in soccorso i tre giudici con la loro leggerezza e simpatia.. e menomale!!

Dopo questa considerazione e con un pò di amaro in bocca, ecco però le consuete pagelle di giudici e coach. Chi ha convinto di più ieri sera? Scopriamolo insieme.

I voti dei giudici

Cristiano Malgioglio è così, cuore di panna e unica vera diva di questa edizione di Amici. Arriva in studio vestito nei modi più discutibili (incredibile come anche l’accostamento più stravagante addosso a lui abbia il suo perchè!), si diverte regalando al pubblico leggerezza e divertimento (al limite del trash senza dubbio, ma in fin dei conti cosa ci importa? Funziona.) e esprime il proprio giudizio in modo sempre obiettivo e inattaccabile, senza mancare di rispetto mai ai ragazzi e ai loro professori. Ieri sera lo ha ammesso lui stesso definendosi quello “dolce dei tre”, e come si può contraddire? Mi piace tanto e non so nasconderlo!

Voto: 8

Michele Bravi è il vero fiore all’occhiello della giuria di quest’anno. Il suo essere genuino e puro, nella musica come nella vita, traspare in ogni cosa lui faccia: dal suo ingresso sulle note di “My Way” fino alla fine della puntata, quando stravolge il regolamento e al Bravi giudice e personaggio antepone il Bravi uomo e ammette la sua difficoltà nell’esprimere un giudizio, empatizzando appieno con le due ragazze al ballottaggio. Ecco, è proprio questo che mi ha colpito di Michele.. Sa quanto un giudizio troppo affrettato o magari non sentito appieno possa cambiare le sorti di una persona, in questo caso di un’ aspirante cantante. Ciò non toglie però che, nel ruolo di giudice, ciò che è chiamato a fare è giudicare le performance e, nonostante le sue più che nobili intenzioni, le ragazze avevano tutto il diritto di conoscere il verdetto senza dover vivere un’altra settimana di ansia. Avrebbe potuto agire diversamente, magari con un’ulteriore esibizione sul momento. Peccato, un pò troppo pavido!

Voto: 7

E che dire di Giuseppe Giofrè? E’ stato il giudice che tra i tre mi ha convinto di meno finora. Ma ieri sera, contro ogni aspettativa, devo ammettere di essere rimasta stupita. Finalmente il ballerino ha capito che non può fare solo il bello che non balla, ma deve cominciare a dire la sua per non venire continuamente oscurato dai suoi due colleghi di poltrona. E così durante l’acceso confronto Celentano -Lo trova il coraggio di affrontare la maestra, rivendicando l’importanza dell’ improvvisazione nella danza. Mi è piaciuto, schietto e sincero. Che riesca da qui alla fine delle puntate a farmi cambiare idea?

E sul ballo iniziale… davvero volete un mio parere? Sensuale e sexy, ha ragione Malgioglio: è proprio quello potente!

Voto: 6+ ( di incoraggiamento)

 I voti dei coach

“We are the champions” avrebbero potuto intonare ieri sera i Pettimondo (Anna Pettinelli e Raimondo Todaro) al termine del guanto di sfida prof. I due coach, dopo molti tentativi e anche tante cadute (per la povera Pettinelli), riescono finalmente a primeggiare nella gara. Ed è il minimo, dato che ad ogni guanto di sfida la Pettinelli mette a rischio la vita! Colpa sicuramente di doti di ballerina meno marcate della Cuccarini (per usare un eufemismo!) ma anche di un partner che non si fa alcun problema a trattarla come se fosse di gomma.. La prende, la lancia, la sposta con tanta troppa foga! E se anche Maria, l’ultima a poter esprimere un giudizio in merito, se n’è resa conto la situazione è davvero grave. Bisogna però ammettere che, dopo puntate con il coltello tra i denti, forse per la prima volta la Pettinelli ha capito che c’è altro oltre alla gara e così si diverte, omaggia Tina Turner in una coreografia acrobatica baciando addirittura un ballerino.

Voto: 7

Giudizio non pienamente positivo per la coppia Celentano- Zerbi che, per quanto regalino sempre risate con le loro buffe esibizioni (e ieri sera non sono stati da meno), mi sembra stiano piano piano perdendo di credibilità. Ogni polemica o battibecco cui danno inizio ha ormai perso quel carattere di novità, al punto di non fare nemmeno più ridere (mi ha divertita di più la Pettinelli, ed è tutto dire!). Ieri sera, dopo aver sfiorato quasi una rissa durante il confronto con Emanuel Lo, Alessandra Celentano porta sul palco il suo più grande mito.. e chi poteva essere se non se stessa?! Per quanto abbia avuto la conferma che l’umiltà non sia la sua più grande qualità, apprezzo l’audacia della scelta. Audacia immancabile anche per l’esibizione di Rudy Zerbi, anche se per lui ha sfiorato quasi il ridicolo: l’imitazione di Emanuel Lo in parrucca nera e mezzo busto di gommapiuma per mettere in risalto gli addominali è stato il momento di maggiore imbarazzo di tutta la puntata.

Voto: 6

Ultimi ma non per gradimento i Cucca- Lo che, dopo aver perso un’allieva la scorsa puntata, proprio non ci stanno a farsi mettere i piedi in testa! E ieri sera si è vista tutta la grinta e la dedizione con cui da mesi seguono i loro allievi al punto che, anche un persona zen come Emanuel Lo, non è riuscito a rimanere in silenzio di fronte ai commenti della Celentano, arrivando addirittura a definirla “ignorante”. Anche la Cuccarini ormai ha capito bene come si gioca e che, va bene essere buoni, ma arrivati a questo punto, si deve sfoderare anche un pò di astuzia. Nel loro guanto di sfida scelgono di celebrare due miti Raffaella Carrà e Michael Jackson e.. che gli vuoi dire? Sono assolutamente insuperabili.

Voto: 8