Amici 22, Capodanno gate, Wax, dopo il fratello anche il padre in difesa del giovane cantautore

E’ ancora caos nella scuola di Amici dopo il Capodanno Gate, con il passare dei giorni il racconto della vicenda sta assumendo connotati sempre più inquietanti e Wax sembra il maggior accusato di quanto accaduto.

La stessa Arisa dopo aver visto il filmato di quanto accaduto, ha indicato l’allievo come il capo banda, risparmiandogli però l’allontanamento definitivo dalla scuola, decisione che le ha procurato diverse critiche sui social.

E mentre sia Rudy Zerbi che Lorella Cuccarini che Emanuel Lo hanno invitato i propri allievi a stare lontani dalle cattive compagnie, sottintendendo probabilmente proprio Wax, il fratello del cantautore romano ieri con un discusso video su TikTok  diventato virale, ne ha preso le difese, sostenendo di averlo sentito e di aver saputo che nella famosa notte non è accaduto nulla. Una toppa che è sembrata peggiore del buco e che invece di mitigare i veleni di questi giorni, li ha alimentati.

Nelle scorse ore dopo il fratello anche il padre di Wax è intervenuto sui social in difesa del figlio e in un video ha raccontato un aneddoto:

“Buongiorno a tutti, sono il papà di Wax. Chi è realmente Wax? Tre anni fa di notte, verso le 3, Wax entra nella mia camera, mascherato da rapinatore con una pistolina giocattolo di quando era bambino, e mi disse: “Alzati e fammi una pasta al tonno, o ti riempio di piombo”. Io naturalmente mi sono alzato e sono andato in cucina con le mani alzate a mettere l’acqua.

Quando arrivammo in cucina dissi: “Ma scusa se ho le mani alzate come faccio a mettere l’acqua? Dammi la pistola e mettila tu”. Lì scoppiammo a ridere per un quarto d’ora. Ecco chi è Wax. È una persona con una tale fantasia, come non ne ho mai viste. Lui è così, vive nei sogni. Ma io lo invidio. Wax non è uno stupratore come alcuni hanno scritto, è un ragazzo di 20 anni. Che vi devo dire? Viva Wax”

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