Amici 21, Rudy Zerbi “IPOCRITI” il suo commento contro gli allievi della scuola

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-10-19

Rudy Zerbi entra a gamba tesa sugli allievi della scuola di Amici 21 e lo fa dopo non aver digerito alcuni comportamenti che ha trovato molto ipocriti da parte dei ragazzi, in particolare durante la puntata andata in onda domenica il pubblico ha potuto assistere alla sfida tra Elisabetta e Alessandra conclusasi con la vittoria …

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Rudy Zerbi entra a gamba tesa sugli allievi della scuola di Amici 21 e lo fa dopo non aver digerito alcuni comportamenti che ha trovato molto ipocriti da parte dei ragazzi, in particolare durante la puntata andata in onda domenica il pubblico ha potuto assistere alla sfida tra Elisabetta e Alessandra conclusasi con la vittoria di quest’ultima decretata da Carlo Di Francesco nelle vesti di giudice esterno. Al termine dell’esibizione Anna Pettinelli ha espresso parole di incoraggiamento nei confronti di Elisabetta, la speaker di RDS ha trovato l’esibizione dell’ormai ex allieva migliore di quelle che la avevano vista protagonista nelle precedenti puntate “Ti ho vista oggi come non ti ho mai vista. Si vede che avevi trovato la strada per esprimerti. Sei stata molto brava” le sue parole.

Ma ciò che a Zerbi ha dato fastidio è stato un episodio che a suo dire non è la prima volta che accade, prima dell’esibizione Maria De Filippi ha chiesto ai ragazzi se volevano dire qualcosa alla compagna, ma sono rimasti tutti in silenzio mentre quando è stata eliminata le sono corsi tutti incontro ad abbracciarla, comportamento duramente contestato da Zerbi che senza peli sulla lingua ha espresso il suo dissenso “Bello vedere quest’abbraccio commosso di tutti i ragazzi che, quando Elisabetta si stava giocando la sfida, e Maria ha detto c’è qualcuno che vuole dire qualcosa, sono rimasti muti. Adesso improvvisamente diventiamo gli amiconi che piangono l’uscita della compagna. Lo trovo molto ipocrita”. 

Siete d’accordo con quanto affermato da Rudy Zerbi?

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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