Alfonso Signorini si è autosospeso da Mediaset: l’annuncio ufficiale

Ultima ora nel caso Alfonso Signorini: il celebre conduttore del Grande Fratello Vip, che sarebbe dovuto tornare in onda a marzo 2026 su Canale 5, si è autosospeso da Mediaset. La decisione è arrivata dopo la clamorosa inchiesta avviata da Fabrizio Corona durante il suo format Falsissimo, in onda su YouTube.

Nel corso delle ultime settimane, l’ex re dei paparazzi ha rivelato l’esistenza di un presunto sistema nel quale il conduttore scambiava messaggi, foto esplicite e favori intimi con giovani modelli in cambio di una partecipazione al reality show.

Il caso zero della vicenda è Antonio Medugno, ex concorrente del GF Vip 2022. Negli ultimi giorni, il modello ha sporto denuncia nei confronti di Signorini per violenza sessuale ed estorsione.

La decisione dopo lo scandalo

Le notizie rivelate da Corona hanno creato un vero e proprio scandalo. Proprio per questo, Signorini ha deciso di sospendere tutti i suoi impegni lavorativi con l’azienda, che ha già ricevuto la comunicazione.

Ad annunciarlo pubblicamente sono stati i nuovi avvocati del conduttore, Daniela Missaglia e Domenico Aiello. Secondo loro, sarebbe in corso una “campagna calunniosa e diffamatoria, orchestrata con il chiaro intento di distruggere l’onorabilità, la rispettabilità e la brillante carriera del dottor Alfonso Signorini” e l’intenzione è quella di denunciarne ogni particolare.

L’autosospensione, dunque, ha l’obiettivo preciso “di fronteggiare queste gravissime condotte illecite, a tutti evidenti, e soprattutto il capillare riverbero che trovano su alcuni disinvolti media”.

Pertanto, il presentatore, per difendere anche la carriera costruita nel corso degli anni, “si vede costretto a sospendere in via cautelativa ogni suo impegno editoriale in corso con Mediaset”.

La reazione di Mediaset

Mediaset ha deciso di accogliere la scelta presa dal giornalista e in una nota diffusa alla stampa ha spiegato:

“Mediaset accoglie la decisione di Alfonso Signorini di sospendere cautelativamente il suo impegno editoriale, stante l’esigenza di tutelare sé stesso e le persone interessate nella vicenda mediatica in cui è rimasto suo malgrado coinvolto”

L’azienda guidata da Pier Silvio Berlusconi ha aggiunto che “agirà con determinazione in tutte le sedi sulla base esclusiva di elementi oggettivi e fatti verificati per contrastare la diffusione di contenuti e ricostruzioni diffamatorie o calunniose, a tutela del rispetto delle persone, dei fatti e dei propri interessi”.