mercoledì 18 Dicembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

CORRELATI

Alessandro e Sophie, voci di crisi, ma a parlarne è soltanto il web, cosa c’è dietro il silenzio dei due?

Strana epoca questa in cui il grado di salute di una coppia è determinato dai like o dai segui su un profilo Instagram, strana epoca questa in cui non si riesce a discernere la persona dal personaggio e si continua a pretendere che i propri beniamini continuino meccanicamente a pubblicare il proprio privato sui social. Alessandro Basciano e Sophie Codegoni sono sempre stati attenti a non snobbare i propri fan, offrendo sempre l’immagine di una coppia serena e felice sia nel lavoro che nel proprio privato.

La nascita di una bimba si sa, stravolge la vita e le abitudini, soprattutto quelle di due persone senza orari fissi e con impegni lavorativi totalizzanti, naturale quindi incappare in qualche momento di stanchezza, nella voglia di staccare dalla routine quotidiana, compresi i social, per ritagliarsi momenti lontano da quella esposizione web che porta a volte a dover vivere una vita parallela o a dover addirittura giustificarsi per le proprie scelte.

Non deve essere stato molto carino per i due dover subire delle critiche feroci per una foto di Sophie prona sul letto senza vestiti con accanto la bimba, una foto che avrebbe meritato ben altra accoglienza e che invece ha incontrato la solita censura e le inutili critiche dei tuttologi del web. Possiamo solo immaginare la delusione di Alessandro e Sophie nel leggere tali cattiverie, a qualsiasi essere umano verrebbe in testa di prendere le distanze da una realtà social poco incline a recepire la felicità altrui.

Il distacco dai social è avvenuto così, da quella forte delusione probabilmente i due hanno deciso di mostrarsi ai propri follower solo per parlare di lavoro e poco del loro privato e di famiglia, quella stessa famiglia che avrebbero mostrato di essere alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia. Il resto è storia delle ultime ore, i segui Instagram tolti da Basciano alla compagna e alla madre di lei e le conseguenti voci di crisi.

Proprio così, “voci”, quelle stesse voci che partono dal web, da quei fan che dovrebbero proteggere la coppia e che invece vanno a stimolare la fantasia di chi scrive su riviste e portali. Riteniamo per etica professionale che non si debba entrare mai a gamba tesa con le proprie teorie nella vita privata delle persone, che arriva il momento in cui le proprie congetture debbano lasciare spazio al silenzio e al rispetto.

Ebbene sì, quel rispetto unito alla maturità di cui in momenti del genere ci sarebbe bisogno, quella maturata consapevolezza che la verità e l’ufficialità debbano venire unicamente dai diretti interessati. Pertanto cari fan Basciagoni, come al sottoscritto piace spesso ripetere come un mantra, non date acqua ai pesci del gossip, rispettate e proteggete i vostri beniamini, saranno loro, solo loro a dirvi realmente come stanno le cose e quanto a volte il silenzio social sia importante per poter capire realmente quali siano le scelte più giuste da fare. Ad Maiora!


Rimani aggiornato con le ultime notizie di MondoTV24!

Visita MondoTV24.it per tutte le novità su TV, cinema, gossip e spettacolo. Non perdere neanche un aggiornamento, iscriviti ai nostri canali ufficiali:

WhatsApp: Resta connesso alle notizie più calde direttamente su WhatsApp. Clicca qui per unirti al canale e ricevi tutte le novità in tempo reale!

Telegram: Segui il nostro canale Telegram per contenuti esclusivi e breaking news. Unisciti al canale Telegram per essere sempre un passo avanti!

Seguici su MondoTV24 e scopri il mondo dell’intrattenimento a portata di click!

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

I PIU' LETTI